sabato, novembre 25, 2006

Sono le ore 6:30 a.m. (ei em). Have a good time...have a nice day!
(La mia sveglia bilingue).

Il tempo non mi omaggia della sua galanteria. Ma si consuma pacificamente, come la matita per il contorno occhi. Scava profondità a uno spessore liquido spalancato, che spesso si distoglie. Linea tracciante senza una griglia: ho sbavato tutto ciò che di limpido credevo di possedere! Spesse le cappe della ripetizione. La smania è quella del gatto che salta sulla sua ombra. Non mi cruccia la ricerca di qualcosa che non c'è, ma la perdita di velocità. Perdersi dentro qualcun’altro è il carico più lieve da sopportare. Capiamo lo sfiorarsi, la dissolutezza e il distacco. E le disarmate schiere dei sensi ci impongono una disciplina incostante. Nonostante debbano ritirarsi, non c’è motivo per non lasciarle sembrare.