Sono le ore 6:30 a.m. (ei em). Have a good time...have a nice day!
(La mia sveglia bilingue).
Il tempo non mi omaggia della sua galanteria. Ma si consuma pacificamente, come la matita per il contorno occhi. Scava profondità a uno spessore liquido spalancato, che spesso si distoglie. Linea tracciante senza una griglia: ho sbavato tutto ciò che di limpido credevo di possedere! Spesse le cappe della ripetizione. La smania è quella del gatto che salta sulla sua ombra. Non mi cruccia la ricerca di qualcosa che non c'è, ma la perdita di velocità. Perdersi dentro qualcun’altro è il carico più lieve da sopportare. Capiamo lo sfiorarsi, la dissolutezza e il distacco. E le disarmate schiere dei sensi ci impongono una disciplina incostante. Nonostante debbano ritirarsi, non c’è motivo per non lasciarle sembrare.
sabato, novembre 25, 2006
Previous Posts
- La signora delle ossa.Forse sono antropologicament...
- Le affacciate e le affaccendate(una donna ha bisog...
- CasualtiesErano i tempi in cui si confondeva la gu...
- Pagan pride dayLo ha detto anche Crozza prima di l...
- Estetica del disamore(o lo speculare infranto)2004...
- Il callopismatismo del sabato sera e la notte tra ...
- Dallo Snuff movie al Peep Show : un nuovo P.O.F. p...
- COME E' ANDATA LA VENDEMMIA? (1)(Origini)Le botti ...
- RESISTENZA ANTIBIOTICA.DOTTORE: Nel frattempo stia...
- DELL’AMOR SACRO E DELL’AMOR PROFANOFenomenologia d...
0 Comments:
Posta un commento
<< Home