mercoledì, novembre 22, 2006

Casualties

Erano i tempi in cui si confondeva la guerra al terrorismo con la lotta alla panniculopatia edemato-fibro-sclerotica con enclave nelle Culotte de Cheval. Erano i tempi in cui le mozzarelle di bufala non potevano più dirigersi da Capodichino a Linate, poiché la pasta filante si prestava ad essere ricettacolo di esplosivo…e non sai quante cellule dormienti nei caseifici!.
Tutte le guerre erano asimmetriche e preventive e non giungevano più alla risoluzione dei conflitti. Solo gli attivisti di Green Peace rinunciavano alla guerriglia ambientalista e cercavano ormai la Verde Pace solo all’ombra dei cipressi. A quei tempi a Natale non ci si baciava più sotto il vischio, ma sotto il tubo catodico broadcasting Twin Towers colpite e affondate in C9 sullo skyline di Manhattan.
E ci si stringeva sul divano di casa e non più a cena fuori e non si era certi del deterrente: il caro-Euro, il divieto di fumo nei locali o la Jihād islamica? Anche tu prendesti in prestito dalla cantilena dei giornali l’idea che non fosse più il tempo di tergiversare, ma di suggellare …“Il mio diletto è per me ed io sono per il mio diletto”. Poi intervenne il dubbio: pietra toscana o cotto di Ogliara? Io restai a guardare il passaggio dell’argilla e dei colori nel fuoco.